Comune di Reggio Emilia

Vincenzo Agnetti

Vincenzo Agnetti, Immagine di una mostra. Milano, Edizioni l'Uomo e l'Arte, 1974, 103 p., 23 cm. (Collezione Giorgio Maffei, Torino)

Artista concettuale, individuò già nel 1960 l'idea di arte come "assenza", che lo portò al rifiuto della creazione di opere d'arte e all'esclusivo interesse per l'attività teorica che più tardi egli stesso definì "liquidazionismo" o "arte-no". Fare arte diventa dunque esclusivamente pura analisi di concetti. Scriverà testi che minano le basi culturali dell'arte, lavorerà su testi cancellati o tagliati riprendendo così la riflessione drammatica sul tema dell'assenza, tradurrà in numeri testi che aspirano così a divenire linguaggio universale.