Comune di Reggio Emilia

Seminari

Seminari sulla conservazione del patrimonio fotografico
A cura della Fototeca

2006
3 maggio - 5 maggio 2006
Seminario A - 3 maggio
Messa in opera di una politica di conservazione
Docente: Anne Cartier-Bresson. Direttrice dell’ARCP -Atelier de Restauration et de Conservation des Photographies de la Ville de Paris.




Seminario B - 4 maggio
La stabilità dei materiali fotografici dall'analogico al digitale
Docente: Lorenzo Scaramella
Programma: Elementi di riconoscimento dei procedimenti fotografici storici. Dalla dagherrotipia alle carte a sviluppo chimico.




Seminario C - 5 maggio
Come condurre un progetto digitale
Docente: Giovanni Bergamin. Responsabile dei servizi informatici della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze







2007
3 maggio - 5 maggio 2007
Seminario A - 3 maggio 2007
La conservazione della fotografia contemporanea
Docente: Anne Cartier-Bresson. Direttrice dell’ARCP -Atelier de Restauration et de Conservation des Photographies de la Ville de Paris.





Seminario B - 4 maggio 2007
La catalogazione della fotografia digitale
Docente: Stefano Gambari. Responsabile della Biblioteca della Casa della memoria - Istituzione delle Biblioteche di Roma.



Seminario C - 5 maggio 2007
Come condurre un progetto digitale
Docente: Alberto Salarelli. Docente di "Fondamenti di scienza dell'informazione" presso il Corso di laurea in Beni Artistici, Teatrali, Cinematografici e dei Nuovi Media dell'Università di Parma.



2008
5 – 7 maggio 2008
Università di Modena e Reggio Emilia
Seminario A - 5 maggio 2008
"Interfaccia": proporre le fotografie digitali in rete
Docente: Alberto Salarelli. Docente di "Fondamenti di scienza dell'informazione" presso il Corso di laurea in Beni Artistici, Teatrali, Cinematografici e dei Nuovi Media dell'Università di Parma.
Programma: Il seminario si propone come un'ideale continuazione del discorso iniziato durante FE 2007. Se nello scorso appuntamento l'attenzione si è rivolta ai problemi relativi agli elementi base di progettazione di una biblioteca digitale, quest'anno la prospettiva si pone dalla parte dell'utilizzatore. Una prospettiva che dovrebbe sempre essere valutata attentamente da chi organizza raccolte digitalizzate se è vero che, come afferma William Y. Arms, "A digital library is only as good as its interface". Verranno dunque considerate prioritariamente le questioni relative alle diverse tipologie di interfacciamento delle collezioni di immagini digitali (di grandi e piccole biblioteche, ma anche dei più diffusi sistemi di condivisione basati sul Web 2.0) con valutazioni dal punto di vista dell'efficienza, dell'usabilità e dell'attendibilità dei risultati.

Seminario B - 6 maggio 2008
Linee guida di primo intervento per la conservazione del patrimonio fotografico
Docente: Silvia Berselli. Restauratrice del patrimonio fotografico.
Programma: Primi interventi di conservazione per la manipolazione del patrimonio fotografico. Tecniche di primo approccio con tutti i tipi di fotografia per la conservazione corretta ai fini della catalogazione. Tecniche di corretta gestione del patrimonio fotografico per la digitalizzazione

Seminario C - 7 maggio 2008
La conservazione della fotografia contemporanea
Docente: Anne Cartier Bresson. Direttrice dell’ARCP -Atelier de Restauration et de Conservation des Photographies de la Ville de Paris.
Programma: Le problematiche della conservazione e del restauro della fotografia contemporanea. I procedimenti monocromi. I procedimenti a colori. Le stampe con procedimenti digitali. Montaggi e cornici. Esempi: osservazioni delle diverse problematiche in una collezione contemporanea.




2009
4 – 6 maggio 2009
Seminario A - 4 maggio
Il “materiale” digitale
Docente: Martin Juergens. Restauratore del patrimonio fotografico.
Programma: Il seminario è introduce i “materiali” del digitale, dall'identificazione dei differenti processi diacquisizione e di stampa, alla stabilità delle stesse stampe digitali. Lo scopo del seminario è di offrire ai discenti una metodologia e elementi tecnici per la comprensione della realizzazione delle stampe digitali in relazione alle tendenze del loro utilizzo da parte di artisti e fotografi. Saranno introdotti elementi sulle capacità di resa cromatica in relazione alle attrezzature digitali sia in fase di acquisizione sia di stampa. Sarà affrontato anche il tema importante della conservazione delle stampe digitali.

Seminario B - 5 maggio
La soggettazione della fotografia.
Docente: Laura Crociani in collaborazione con Anna Lucarelli. Bibliotecari della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
Programma: Sarà illustrato il metodo di analisi e di indicizzazione semantica in linea con i criteri biblioteconomici applicati nell’ambito di sistemi integrati (biblioteche, archivi, musei) per l’indicizzazione della fotografia, in relazione all’utilizzo del Nuovo Soggettario, elaborato dalla Biblioteca Nazionale Centrale Firenze, per la soggettazione di fondi fotografici. Saranno presentate le principali casistiche, tipologie, esempi di soluzioni oltre che all’illustrazione del progetto di catalogazione del Fondo di Mario Pannunzio consultabile nel sito della BNCF.

Seminario C - 6 maggio
L’arte del display . Allestimenti espositivi esemplari nella storia della fotografia fino alla contemporaneità.
Docente: Mario Lupano in collaborazione con Antonella Huber e Elena Pirazzoli. Docente di storia dell’allestimento e museografia del design all’Università di Venezia - IUAV
Programma: Attraverso l'analisi di un'ampia fenomenologia di esposizioni fotografiche e di pubblicazioni realizzate a partire materiale fotografico d'archivio, il seminario si propone di affrontare il tema della "messa in mostra" della fotografia a livello spaziale ed editoriale. I procedimenti di allestimento possono essere estremamente diversi a seconda che si scelga un approccio museale/conservativo oppure creativo/installativo: verranno analizzati tali atteggiamenti, cui corrisponde un differente rapporto con i concetti di originale e copia. Parallelamente, anche un'operazione editoriale può utilizzare le fotografie per illustrare un tema, oppure può costituire essa stessa un'ipotesi critica, costituita interpretando fondi fotografici

2010
12-14 maggio 2010
Seminario A - 12 maggio
L’”oggetto” fotografia.
Docente: Anne Cartier Bresson. Direttrice dell’ARCP -Atelier de Restauration et de Conservation des Photographies de la Ville de Paris.
Programma: Il seminario introduce i “materiali” che costituiscono la fotografia intesa non solamente come immagine, ma anche come oggetto. La docente affronterà alcuni dei processi fotografici storici dall’Ottocento al Novecento, dalla dagherrotipia al digitale, che hanno caratterizzato l’attività dei fotografi. Verranno presi in esame i principali elementi per l'identificazione dei differenti processi fotografici, insieme alle misure da attuare per la loro stabilità e conservazione. Lo scopo del seminario è di offrire ai discenti una metodologia, unita ad elementi tecnici per la comprensione della realizzazione degli “oggetti” fotografici, al fine di una loro corretta lettura e conservazione.

Seminario B - 13 maggio
La forma del libro come forma d’arte.
Docente: Liliana Dematteis. Storica dell’arte contemporanea.
Programma: Il seminario desidera porre in evidenza il tema della reciproca interazione tra la fotografia e il libro d'artista, argomento cui finora è stata riservata scarsa attenzione sia nell'ambito della letteratura fotografica che in quella, peraltro molto esigua, che ha sin qui affrontato il tema del libro d'artista. La docente presenterà ed esplorerà le svariate forme di contaminazione/integrazione fra queste due importanti forme di espressione, a partire dall’Ottocento sino all’epoca attuale attraverso alcuni esempi considerati tra i più significativi. Non si intende definire la storia del rapporto tra la Biblioteca Panizzi – Fototeca forma del libro e la fotografia, ma offrire un approccio metodologico e storico per porre ulteriori suggestioni ad una riflessione approfondita in merito a questo argomento.

Seminario C - 14 maggio
La descrizione della fotografia digitale e il mondo del web.
Docente: Alberto Salarelli. Docente di "Fondamenti di scienza dell'informazione" presso il Corso di laurea in Beni Artistici, Teatrali, Cinematografici e dei Nuovi Media dell'Università di Parma.
Programma: Il docente affronterà, con un approccio introduttivo, i temi legati alla descrizione della fotografia digitale con gli ISBD-NBM, con uno sguardo agli ISBD Consolidated, nell'ottica della conduzione di progetti digitali del patrimonio fotografico conservato in Biblioteche ed istituzioni pubbliche o Private. Verranno a tal proposito presi in esame i Db. realizzati con questi standard e che seguono l'ottica dell'utilizzo di un linguaggio comune per la condivisione dei dati, che permetterà l'accesso dei loro patrimoni fotografici in SBN. Es.: Firenze BNCF con il fondo Pannunzio della Rivista "Il Mondo" ; Biblioteca di Storia Moderna di Roma ; Internet Culturale ; Fototeca Biblioteca Panizzi RE, ecc...Seguirà l'analisi delle piattaforme offerte dal Web 2.0 per la pubblicazione, come strategia di disseminazione e visibilità delle immagini e dei video storici conservati nelle istituzioni. Verranno affrontati inoltre gli aspetti legati ai diritti di pubblicazione nell'ambito della rete.

2011
8 giugno 2011 
Seminario 8 giugno
Dal negativo al file digitale. Il positivo come oggetto fotografico
Docente: Anne Cartier Bresson. Direttrice dell’ARCP -Atelier de Restauration et de Conservation des Photographies de la Ville de Paris.
Programma: Il seminario intende affrontare il tema della matrice fotografica e i passaggi tecnici e interpretativi per la realizzazione del positivo. La docente introdurrà le fasi più significative dall’analogico al digitale, sottolineando l’importanza dei materiali che costituiscono la fotografia intesa non solamente come immagine, ma anche come oggetto. Verranno presentati alcuni esempi e problematiche relative all’analisi dei materiali e dei procedimenti fotografici con particolare attenzione alla terminologia e agli aspetti di conservazione. Lo scopo del seminario è di offrire ai discenti una metodologia, unita ad elementi tecnici per la comprensione della realizzazione degli “oggetti” fotografici, al fine di una loro corretta lettura e conservazione.