Comune di Reggio Emilia

Mss. Vari B 118


Cyrillus Alexandrinus . Thesaurus adversos haereticos, nella versione latina di Giorgio da Trebisonda. [1460-1470 ca.] . Membr. (cart. le c. I e II); 305 x 220 mm; c. I + 65 c. n.n. + c. II; grafia umanistica a inchiostro bruno, 39 righe di testo a piena pagina, tit. a inchiostro rosso, letterina incipitaria del testo di ogni par. in maiuscola umanistica a inchiostro blu.



Legatura alla quale sono stati applicati i lacerti dei piatti in cuoio di capra bruno su assi lignee decorato a secco. Cornice esterna caratterizzata da rami d’edera, interna da crocette cordonate. Negli angoli dello specchio, sei occhi di dado ripetuti anche a mazzi e dipinti in rosso, lungo il margine della coppia di cartelle circolari, internamente munite di barrette diritte e ricurve. Quattro fermagli di restauro. Cucitura su quattro nervi. Stato di conservazione: mediocre. Materiale di copertura parzialmente scomparso ai piatti, interamente lungo il dorso. Volume restaurato.


I rami d’edera1 (cfr. Mss. Vari D 19), i minuti cartigli2 (cfr. Mss. Vari E 27) costituiti da occhi di dado probabilmente in gesso realizzati in colore qui vivido3 a ricordare il decoro modo fiorentino, caratterizzato dalle analoghe fogge ravvivate a foglia d’oro e le cartelle circolari centrali che caratterizzano a partire dal 1450 circa i manufatti fiorentini4, consentono di attribuire la legatura all’ultimo quarto del secolo XV, verosimilmente eseguita nell’Italia centrale. 
 
Note di dettaglio