Tibullo, Elegie. Sec. 15. Membr.; 218 x 135 mm; c. 41 n. num.; grafia umanistica; chiose marginali di mani ed epoche diverse.
Legatura alla quale sono stati applicati i piatti di un manufatto in cuoio di capra bruno su assi lignee decorato a secco. Cornice esterna munita di cerchielli vuoti, interna di barrette cordonate diritte e ricurve. Tracce di un fermaglio costituito dal lacerto di una bindella assicurata al piatto anteriore tramite due chiodi in ottone dalla testa a stella e dalla contrograffa lanceolata provvista di riccio di aggancio vuoto e di rosetta pentalobata su base circolare, ancorata a quello posteriore con tre chiodi pure in ottone. Stato di conservazione: mediocre. Materiale di copertura scomparso lungo il dorso. Volume restaurato.