Comune di Reggio Emilia

Michele Zaza

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Michele Zaza, Dissidenza ignota. Bari, Galleria Marilena Bonomo, 1973, [32] p., 24 cm. Ediz. di 500 copie. (Collezione Liliana Dematteis, Torino)

E' il catalogo di una mostra di fotografie in cui l'artista ha lavorato sulla ricostruzione della memoria familiare, scegliendo di ritrarre i propri genitori, in particolare la madre, della quale ci restituisce poche scarne immagini, fortemente drammatiche, anche se depurate da coinvolgimeti emotivi. La frase che accompagna il libro è di Epicuro: " Di attesa in attesa consumiamo la nostra vita e moriamo tutti in travaglio"; la tensione tra la vita e la morte, dice il testo di Zaza, non è mai stato risolto nella storia dell'umanità, ogni ricerca di un archetipo umano ideale è fallito e non rimane che la soluzione del suicidio e dell'astinenza creativa.