Comune di Reggio Emilia

Mario Avati. La donazione Edda e Anselmo Gualdi

13 aprile al 12 maggio 2002
Sala Giardino dei Musei Civici di Reggio Emilia in via Secchi, 3



Mario Avati è universalmente riconosciuto come il più grande incisore contemporaneo alla maniera nera, una tecnica incisoria ideata nel 1642 dal tedesco Ludwig von Siegen e largamente utilizzata soprattutto in Inghilterra nel sec. XVIII, ma poi caduta quasi completamente in disuso alla fine del sec. XIX.

E' una tecnica affascinante e misteriosa che crea neri vellutati, interrotti solo dai molteplici giochi di luce che danno forma alle cose togliendole dal buio. Una tecnica che è anche frutto di un mestiere intransigente e meticoloso, dove nulla può essere lasciato al caso.
Avati ha prodotto a partire dal 1947 centinaia di maniere nere, per lo più a colori, senza disdegnare le altre tecniche, come l'acquaforte, l'acquatinta, la vernice molle, la xilografia, la litografia, dalle quali era pure partito alla ricerca del più giusto valore del nero.

Il catalogo della mostra è a disposizione tra le pubblicazioni in vendita.