Comune di Reggio Emilia

L'Abc degli animali

Gli animali negli antichi sillabari illustrati

dal 6 febbraio al 17 aprile 2010 nella saletta espositiva della biblioteca panizzi




Con la nascita di una letteratura per l’infanzia nel XVIII secolo, il sillabario tende a evolversi e a sviluppare, nella produzione destinata alle classi agiate e all’ambito familiare, le caratteristiche proprie di un prodotto tipografico di qualità. Grazie anche all’invenzione della tecnica litografica, l’illustrazione assume un ruolo sempre più decisivo. Non solo diventa indispensabile come sussidio didattico, rendendo intuitivo l’accostamento tra la lettera dell’alfabeto e l’immagine che vi è connessa e che la richiama alla memoria, ma rende il sillabario uno strumento al tempo stesso istruttivo e piacevole, assimilando al gioco e al divertimento la fatica di imparare a leggere.

L’illustrazione per l’infanzia assume una dimensione sempre più autonoma e anche grandi artisti e illustratori si cimentano nella produzione di alfabeti illustrati. I temi delle illustrazioni sono scelti tra quelli più familiari ai bambini e tra quelli che hanno un più alto contenuto educativo: gli oggetti quotidiani della casa e della scuola, i temi religiosi e morali, i mezzi di trasporto, i giochi, i mestieri. 
E naturalmente gli animali. Quelli domestici e quelli feroci, quelli del cortile e quelli della foresta, i mammiferi e gli uccelli, colti nel loro ambiente naturale oppure molto spesso "umanizzati", secondo l'antica tradizione delle favole che sarà poi ripresa e sviluppata dai fumetti e dai cartoni animati.
Le immagini sono tratte dall'interessante raccolta di antichi sillabari conservata alla Biblioteca Panizzi e costituita da 550 abbecedari pubblicati in Italia e nel mondo in un periodo compreso tra la seconda metà del Settecento e il 1950.