Comune di Reggio Emilia

I palazzi reggiani

 

 

La documentazione fotografica dei palazzi nobiliari reggiani è un capitolo significativo dell’attività professionale di Stanislao Farri nel campo dei beni culturali, non solo per la riproduzione attenta e filologica dei dipinti, ma anche dell’architettura, in questo caso storica.

Essi sono una parte consistente del centro storico, che Farri interpreta come museo diffuso, così come vedremo per il paesaggio. Si tratta di un lungo lavoro di ricerca formale, oltre che di documentazione, che risponde ad una committenza privata, perlopiù di istituti di credito, che negli anni Ottanta hanno dato vita ad una vivace ed intensa attività editoriale, producendo “libri-documenti” che raccolgono oltre che testi storici o critici, anche preziosi regesti ed un ricco apparato iconografico e fotografico. Un’attività editoriale sostenuta, in parte, anche dalle più importanti aziende industriali locali.

Ricordiamo qui solo alcuni dei numerosi volumi a cui Farri ha collaborato con le sue immagini, come: Il Palazzo da Mosto e la fondazione Manodori del 1980, che segue Residenze estensi del 1973 e Reggio Emilia. Guida storico-artistica, del 1982.

 

Bibliografia di riferimento

Il Palazzo da Mosto e la fondazione Manodori, testi di V. Nironi, F. Manenti Valli, M. Mazzaperlini, fotografie di S. Farri, Reggio Emilia, 1980

Residenze estensi, testi di L. Amorth e G. Boccolari, fotografie di S. Farri, Modena, 1973

Reggio Emilia. Guida storico-artistica, testi di M. Pirondini, fotografie di S. Farri, Reggio Emilia, 1982