Comune di Reggio Emilia

Franco Vaccari

Franco Vaccari, Esposizione in tempo reale. Pollenza (Macerata), La Nuova Foglio Editrice, 1972, [170] p., 27 cm. (Biblioteca Poletti, Modena)

Il libro è nel suo complesso sia la documentazione fotografica che l'ultima e necessaria tappa di un'operazione concettuale con cui Vaccari partecipò alla Biennale di Venezia del 1972, dove allestì una stanza con una macchina Photomatic con cui i visitatori avrebbero dovuto autofotografarsi e scrisse sui muri in quattro lingue "Lascia su queste pareti una traccia fotografica del tuo passaggio". Tale operazione, che vedeva l'artista innescare un processo e poi eclissarsi per lasciare i visitatori protagonisti dell'azione, rivoluzionava il tradizionale rapporto tra l'opera d'arte e il pubblico.
Era inoltre una riflessione sulle possibilità di una fotografia priva di condizionamenti: Vaccari mirava ad eliminare l'atteggiamento di chi fotografa eliminando il fotografo stesso e affidando l'operazione ad un mezzo meccanico e impersonale. Inoltre rimuoveva l'atteggiamento condizionato che il soggetto ha sempre nei riguardi del fotografo.
L'espressione "Esposizione in tempo reale", che battezza tanti dei suoi lavori, è adottata da Vaccari per indicare un'azione che mostra il meccanismo del suo farsi nello stesso momento in cui accade.