Ed. Ald. E 33

Dion Cassius. Nervae & Traiani, atq; Adriani Caesarum vitae ex Dione, Georgio Merula interprete [et alia]. Venetiis, in aedibus Aldi, et Andreae soceri, aug. 1519. 8° [8], 422, [2] c.

Cuoio di capra bruno decorato a secco e in oro. Foglia d’edera accantonata. Fasci di filetti incrociati a delimitare la coppia di gemme addossate al centro dello specchio. Tracce di quattro lacci. Scompartimenti del dorso caratterizzati da filetti diagonali incrociati. Cucitura su tre nervi. Tagli rustici. Stato di conservazione: mediocre – discreto. Cuoio in fase di distacco al piede del dorso. Gora biancastra e bruniture sul piatto posteriore. Cerniere indebolite.

Le foglie d’edera¹, le gemme² (cfr. Inc. G 15, Mss. Vari B 114) e le note tipografiche consentono di ascrivere la legatura al primo quarto del secolo XVI, verosimilmente eseguita a Venezia. Materiale di copertura del dorso scolorito per la prolungata esposizione alla luce.