BDR – Manoscritti

Questa sezione è dedicata alla valorizzazione dei codici e degli antichi manoscritti che costituiscono il patrimonio più prezioso della Biblioteca. E’ così possibile “sfogliare” direttamente, come se fossero gli originali, manoscritti quali gli Acta Comitissae Mathildis di Donizone (sec. XIV), il De prospectiva pingendi di Piero della Francesca (1472-1492 ca.), l’Antiquarium di Michele Fabrizio Ferrarini (1477-1486 ca.), le opere autografe del grande naturalista Lazzaro Spallanzani o l’Album Ferrari – Corbelli con gli acquarelli che raffigurano la Festa dei Moccoli del 1841. Una delle collezioni più prestigiose della Biblioteca è rappresentata dal fondo degli oltre duecento manoscritti di Lazzaro Spallanzani, oggetto di un progetto speciale di riproduzione digitale promosso in collaborazione con il Centro Studi “Lazzaro Spallanzani” di Scandiano.


Donizone Acta Comitissae Mathildis (sec. XIV)

[1301-1350 ca.]. Cart., membr. le c. I – II; 201 x 145 mm; 2 c. n.n. + c. I + 104 c. + c. II; grafia gotica textualis; leg. in velluto cremisi (sec. XIX).
Collocazione: Mss.Turri E52
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Donizone, monaco benedettino vissuto nel monastero di Canossa, intitolato a Sant’Apollonio, volle dedicare a Matilde questo poema sui prìncipi di Canossa, passato poi alla storia come Vita Mathildis. Di questo codice esistono undici esemplari: quello posseduto dalla Biblioteca Panizzi risale al Trecento ed è una copia diretta dell’ originale conservato alla Biblioteca Vaticana. Di questo esemplare si avvalse il Muratori per pubblicare l’edizione integrale del poema che è di circa 2.800 versi. E’ illustrato da una serie di disegni, nel primo del quale Matilde in trono riceve dalle mani di Donizone il poema, anche se in realtà Matilde morì nel 1115 prima che l’opera fosse compiuta. Nella seconda immagine l’imperatore Enrico IV è raffigurato ai piedi di Matilde, con a fianco l’abate di Cluny.


Piero della Francesca De prospectiva pingendi (sec. XV)

[1472-1492 ca.] Cart.; 291 x 215 mm; c. I + 110 c. (di cui bianche le c. 106-110) + 2 c. inserite fra le c. 106-107 + c. II; scritto da copista del sec. XV, autogr. le c. 66v-67r, le annot. marginali ed i disegni; leg. in mezza pelle a motivi geometrici impressi a secco, assi in legno e due fermagli metallici, assegnabile al sec. XIX in.
Collocazione: Mss. Regg. A 41/2.
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Nel trattato, composto presumibilmente tra il 1472 e il 1475, Piero della Francesca propone una serie di problemi di riduzione prospettica, dai più semplici ai più complessi, in modo da introdurre gradatamente alle tecniche della prospettiva con esercizi pratici. Posto il quesito, si passa alla costruzione della prospettiva con disegni geometrici ed illustrazioni. L’opera è la più nota ed importante tra quelle composte dal grande artista che scrisse anche un Libellus de quinque corporibus regolaribus ed un Trattato d’abaco. Complessivamente si conoscono sette manoscritti quattro-cinquecenteschi che ci tramandano l’opera, sia nella versione in volgare che nella traduzione latina curata da Matteo di Pietro Anghiari e rivista dallo stesso Piero.
Di questi solo tre sono riconosciuti come totalmente o parzialmente autografi ed uno di questi è il codice reggiano, in cui risultano autografi i disegni, due intere pagine e le più di sessanta annotazioni marginali, oltre alle correzioni. Le oltre cento figure sono tracciate da Piero con un tocco leggero, espertissimo, servendosi di una penna talmente temperata da lasciare sulla carta solo un sottilissimo segno di inchiostro bruno.


Michele Fabrizio Ferrarini Antiquarium sive Antiquitatis Sacrarium (sec. XV)

[1477-1486 ca.]. Membr., cart. l’inserto iniziale aggiunto nei sec. XIX-XX; 333 x 217 mm (c. I); c. I + 8 c. + c. II + 217 c.; autogr., grafia umanistica a inchiostro bruno, didascalie e intestazioni topografiche di città a inchiostro rosso, testo delle iscrizioni in carattere maiuscolo latino e greco; leg. orig. in legno e cuoio con impressioni a secco, tagli dorati e cinque nervature al dorso, sul piatto ant. al centro borchia in metallo con mascherone, sormontata da iscrizione: “DEO ET / VIRTUTI / OMNIA”, cantonale sup. esterno con frammento di medaglia o moneta, sul piatto post. al centro borchia in metallo con mascherone, sormontata da iscrizione: “ANTIQUA / RIUM”, cantonale inf. esterno con medaglia o moneta.
Collocazione: Mss. Regg. C 398
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Il codice, tra i più preziosi della Biblioteca, è una delle più significative sillogi antiquariali del sec. XV ed è ricco di pregevoli disegni illustranti lapidi e monumenti greci e latini sparsi allora per tutta l’Italia e all’estero, molti dei quali sono oggi perduti. Ne è autore Michele Ferrarini, priore dei Carmelitani di Reggio nel 1481, archeologo e umanista che viaggiò a raccogliere egli stesso, per quell’amore dell’antichità che è un tratto saliente della cultura umanistica, gli antichi monumenti, trascrivendoli spesso di sua mano. Il codice è arricchito da uno splendido frontespizio disegnato che nella sua struttura dà conto delle nuove tendenze prospettiche diffuse in tutta Italia, con un impatto illusionistico di grande effetto, aumentato dall’uso sapiente dell’oro in foglia del fondo su cui si staglia la costruzione.


Manoscritti del fondo Lazzaro Spallanzani

Il fondo degli autografi di Lazzaro Spallanzani (1729 – 1799), acquistato nel 1799 dalla Comunità di Reggio assieme alla biblioteca e alle collezioni scientifiche del grande scienziato scandianese, rappresenta una delle raccolte più prestigiose della Biblioteca Panizzi. Vi si conservano oltre duecento manoscritti, tra cui gli autografi delle opere principali, i diari di laboratorio, le lezioni accademiche, i resoconti dei viaggi effettuati a scopo scientifico, e circa duecentocinquanta fascicoli di corrispondenza con numerosi scienziati e letterati italiani ed europei.

Tra la Biblioteca Panizzi e il Centro Studi “Lazzaro Spallanzani” di Scandiano è stata avviata una collaborazione che ha come finalità la valorizzazione del fondo stesso attraverso la realizzazione di due progetti:
1) la revisione e l’aggiornamento del catalogo dei manoscritti spallanzaniani pubblicato nel 1981 a cura di Paola Manzini. Il progetto è stato completato nel 2013 con la pubblicazione del nuovo Catalogo dei manoscritti di Lazzaro Spallanzani nella Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia; Quarto supplemento Carteggi, a cura di Paola Manzini e Roberto Marcuccio (Modena, Mucchi, 2013) e l’inserimento dei dati aggiornati nelle basi dati online della Biblioteca Panizzi, consultabili alla pagina Cataloghi della Sezione Manoscritti;
2) la riproduzione in formato digitale dei manoscritti per gruppi tematici e la loro messa in rete nell’ambito della Biblioteca Digitale Reggiana.

Nella prima fase sono stati digitalizzati 71 manoscritti, scelti tra quelli inediti o meno studiati, come i diari di laboratorio, le lezioni accademiche, i resoconti di viaggio e gli “estratti” letterari e scientifici. Di seguito si trova l’elenco dei manoscritti già consultabili.

Manoscritti consultabili del fondo Spallanzani

Avvertenza
Nella denominazione delle immagini si è tenuto conto sia della complessa prassi scrittoria dello scienziato, con il testo che ricopre ogni parte dei quaderni e che si estende su carte sciolte o incollate successivamente, sia degli interventi degli antichi ordinatori del fondo, con numerazione meccanica delle carte che non tiene conto delle
parti non scritte, delle carte sciolte o incollate e delle annotazioni aggiunte da mani successive.
Si sono quindi nominati la coperta (“cop”), o piatto anteriore e posteriore, le controguardie, le singole carte recto (1, 2, 3 o 1r, 2r, 3r, ecc.) e verso (1v, 2v, 3v, ecc.) – prendendo a riferimento la numerazione apposta sulla facciata destra –, le carte bianche (“b”), le carte sciolte o aggiunte (“carta sciolta”, “carta aggiunta”) e le carte con note aggiunte successivamente da altra mano (“nota aggiunta”). La sequenza delle immagini rispecchia comunque l’ordine delle carte che si presenta a chi sfoglia i manoscritti dalla prima all’ultima carta, copertine comprese.

 
Mss. Regg. B 1
Lezioni di fisica, 1. 
[1757-1763 ca.]. Cart.; 285 x 180 mm; c. I + 50 c. (c. 1-47 + 1 c. bianca n.n. + c. 48-49) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 2
Lezioni di fisica, 2
[1757-1763 ca.]. Cart.; 285 x 180 mm; c. I + 40 c. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 3
Lezioni di fisica, 3; Appunti scientifici e letterari. 
[1757-1763 ca.]. Cart.; 285 x 180 mm; c. I + 64 c. (c. 1-63 + 1 c. bianca n.n.) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 4
Astronomia, 1.
[1757-1763 ca.]. Cart.; 284 x 186 mm; c. I + 18 c. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 5
Astronomia, 2.
[1757-1763 ca.]. Cart.; 285 x 180 mm; c. I (erroneam. num. come c. 1) + 45 c. (c. 2-16 + 2 c. bianche n.n. + c. 17-21 + 5 c. bianche n.n. + c. 22-30 + 3 c. bianche n.n. + c. 31-35) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 6
Astronomia, 3. 
[1757-1763 ca.]. Cart.; 285 x 180 mm; c. I (erroneam. num. come c. 1) + 16 c. (c. 2-17) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 7
Astronomia, 4. 
[1757-1763 ca.]. Cart.; 285 x 180 mm; c. I + 24 c. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 8
Astronomia, 5. 
[1757-1763 ca.]. Cart.; 285 x 180 mm; c. I + 21 c. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 9
Appunti di astronomia, botanica, fisiologia, teologia. 
[1757-1769 ca.]. Cart.; 285 x 180 mm; c. I + 44 c. (c. 1-22 + 11 c. bianche n.n. + c. 23-28 + 1 c. bianca n.n. + c. 29-32) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 10
Fisica e paleontologia. 
[1757-1763 ca.]. Cart.; 275 x 190 mm; c. I + 22 c. (c. 1-20 + 2 c. bianche n.n.) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 24
Giornale di esperienze sui lombrichi; Minute di lettere.
1767-1797. Cart.; 305 x 210 mm; c. I + 22 c. (c. 1-17 + 5 c. bianche n.n.) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 25
Giornale di esperienze sulla muffa, sulla circolazione del sangue, sugli animali infusori e sui vermicelli spermatici. 
1770-1771. Cart.; 250 x 180 mm; c. I + 86 c. (c. 1 + 1 c. bianca n.n. + c. 2-32 + c. 33 bianca + c. 34-39 + 2 c. bianche n.n. + c. 40 + 3 c. bianche n.n. + c. 41-46 + 3 c. bianche n.n. + c. 47-74 + 3 c. bianche n.n. + c. 75) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 26
Giornale di esperienze sulla muffa e sulla classificazione di conchiglie; Appunti letterari. 
1770-1773. Cart.; 295 x 200 mm; c. I + 24 c. (20 c. + 4 c. bianche n.n.) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 27
Giornale di esperienze sugli animali infusori. 
1770-1771. Cart.; 256 x 180 mm; c. I + 70 c. (c. 1-59 + 5 c. bianche n.n. + c. 60 + 5 c. bianche n.n.) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 28
Memoria sui pipistrelli inviata a Jean Senebier. 
[1793 ca.]. Cart.; 304 x 205 mm; c. I + 23 c. (15 c. + 8 c. bianche n.n.) + c. II; copia di mano del sec. XVIII ex.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 29
Giornale di esperienze sugli animali infusori e sulla circolazione del sangue. 
1770-1772. Cart.; 255 x 180 mm; 9 fasc. sciolti di c. I + 185 c. (c. 1-124 + 4 c. bianche n.n. + c. 125-155 + 1 c. bianca n.n. + c. 156-180) + c. II; autogr.; in custodia con piatti ricoperti in carta marmorizzata.
 
Mss. Regg. B 30
Giornale di esperienze sugli animali infusori, sulla muffa e sui rotiferi. 
1772-1775. Cart.; 244 x 185 mm; c. I-II + 81 c. (c. 1-72 + 5 c. bianche n.n. + c. 73-76) + c. III-IV; autogr.; leg. in mezza pelle con piatti ricoperti in carta marmorizzata.
 
Mss. Regg. B 31
Viaggio al lago di Como; Minute di lettere; Appunti sulla fecondazione artificiale
1772-1776. Cart.; 190 x 145 mm; cop. orig. + 133 c. (c. 2-20 + 27 c. bianche n.n. + c. 21-24 + 17 c. bianche n.n. + c. 25-49 + 3 c. bianche n.n. + c. 50-56 + 5 c. bianche n.n. + c. 57 + 3 c. bianche n.n. + c. 58-60 + 14 c. bianche n.n. + 1 c. n.n. + 3 c. bianche n.n. + c. 61); autogr.; leg. in cartoncino.
 
Mss. Regg. B 32
Osservazioni sopra le piante, la fecondazione artificiale e la digestione.
1777-1780. Cart.; 288 x 184 mm; c. I + 140 c. (c. 1-40 + 1 c. bianca n.n. + c. 41-139) + c. II; autogr.; leg. in mezza pelle con piatti ricoperti in carta marmorizzata.
 
Mss. Regg. B 33
Giornale di esperienze sul letargo e la fecondazione. 
1778-1780. Cart.; 293 x 200 mm; c. I-II + 34 c. + c. III-IV; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 34
Giornale di esperienze sulla digestione. 
1777-1778. Cart.; 295 x 198 mm; c. I + 57 c. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 35
Giornale di esperienze sulla fecondazione, 1. 
1778-1780. Cart.; 305 x 215 mm; c. I-II + 30 c. (c. 1-5 + 1 c. bianca n.n. + c. 6 + 3 c. bianche n.n. + c. 7-25 + 1 c. bianca n.n.) + c. III-IV; autogr.; leg. in mezza pelle con piatti ricoperti in carta marmorizzata.
 
Mss. Regg. B 36
Giornale di esperienze sulla fecondazione, 2. 
1781-1782. Cart.; 372 x 245 mm; c. I + 55 c. (c. 1-5 + 4 c. bianche n.n + c. 6-51) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino.
 
Mss. Regg. B 37
Viaggio a Retorbido; Analisi chimiche; Appunti su rondini e anguille. 
1790-1793. Cart.; 220 x 152 mm; c. I (erroneam. num. come c. 1) + 79 c. (c. 2-39 + 1 c. bianca n.n. + c. 40-79) + c. II; autogr.; leg. in mezza pelle con piatti ricoperti in carta marmorizzata.
 
Mss. Regg. B 38
Giornale di esperienze su rondini e pipistrelli; Visita a Querzuola e Montezibio. 
1793-1794. Cart.; 224 x 165 mm; 72 c. (c. 1-52 + 2 c. bianche n.n. + c. 53-68 + 1 c. bianca n.n. + 1 c. n.n.); autogr., tranne le c. 35v-42v, in parte scritte da altra mano del sec. XVIII ex.; leg. in cartoncino.
 
Mss. Regg. B 39
Giornale di esperienze sui pipistrelli e sul chiù. 
1793-1795. Cart.; 220 x 165 mm; cop. erroneam. num. come c. 1 + 71 c. (c. 2-72); autogr.; leg. in cartoncino.
 
Mss. Regg. B 40
Giornale di esperienze sui pipistrelli; Ricerche chimiche sui gas delle salse. 
[1794 ca.]. Cart.; 225 x 168 mm; c. I + cop. orig. + 43 c. (c. 1 + 2 c. bianche n.n. + c. 2-20 + 5 c. bianche n.n. + c. 21-23 + 2 c. bianche n.n. + c. 24-26 + 7 c. bianche n.n. + c. 27) + cop. orig. + c. II; autogr.; leg. in mezza pelle con piatti ricoperti in carta marmorizzata.
 
Mss. Regg. B 41
Giornale di esperienze sugli animali letargici, sulle rane e sulle salamandre. 
[1794]-1798. Cart.; 295 x 205 mm; 82 c.; autogr., scritte da altra mano del sec. XVIII ex. le c. 79r-81r; leg. in pergamena coperta da cartoncino marmorizzato che lascia scoperti il dorso e le punte.
 
Mss. Regg. B 42
Giornale di esperienze sopra gli animali letargici, le arie, le anguille, le rondini. 
1795-1796. Cart.; 240 x 177 mm; c. I + cop. orig. + 66 c. (c. 2-7 + 13 c. bianche n.n. + c. 8-22 + 2 c. bianche n.n. + c. 23-40 + 9 c. bianche n.n. + c. 41-44 + 3 c. bianche n.n.) + cop. orig. + c. II; autogr.; leg. in mezza pelle con piatti in cartoncino.
 
Mss. Regg. B 43
Giornale di esperienze sulle arie; Minute di lettere. 
1795-1796. Cart.; 250 x 187 mm; 84 c. (c. 1-56 + 7 c. bianche n.n. + c. 57-63 + 2 c. bianche n.n. + c. 64-75); autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 44
Giornale di esperienze sugli animali letargici, 1. 
1795-1797. Cart.; 202 x 149 mm; 95 c. (c. 2-20 + 1 c. n.n. + c. 22 + 2 c. bianche n.n. + c. 23-43 + 2 c. bianche n.n. + c. 44-56 + 2 c. bianche n.n. + c. 57-62 + 9 c. bianche n.n. + c. 63-72 + 10 c. bianche n.n.); autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 45
Giornale di esperienze sugli animali letargici, 2; Giornale di esperienze sulla respirazione degli animali, 1. 
1796-1797. Cart.; 418 x 265 mm, 305 x 230 mm (c. 46); c. I-II + 46 c. + c. III-IV; autogr.; leg. in mezza pelle con piatti ricoperti in carta marmorizzata.
 
Mss. Regg. B 47
Giornale di esperienze sulla respirazione degli animali, 5.
1798-1799. Cart.; 265 x 180 mm; c. I + 24 c. (1 c. bianca n.n. + c. 1-17 + 6 c. bianche n.n.) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino ricoperta con carta di Varese.
 
Mss. Regg. B 48
Giornale di esperienze sulla respirazione degli animali, 3.
1797. Cart.; 252 x 182 mm (c. 1-72), 221 x 175 mm (c. 73-149); c. I + cop. orig. + 160 c. (c. 1-104 + 1 c. bianca n.n. + c. 105-122 + 1 c. bianca n.n. + c. 123-149 + 9 c. bianche n.n.) + cop. orig. + c. II; autogr.; leg. in mezza pelle con piatti in cartoncino (1979), sovrapposta alla leg. orig. in cartone.
 
Mss. Regg. B 49
Giornale di esperienze sulla respirazione degli animali, 4; Giornale di esperienze sulla respirazione delle piante. 
1795-1798. Cart.; 290 x 192 mm (c. 1-169), 275 x 182 mm (c. 170-192); c. I + cop. orig. + 241 c. (c. 1-192 + 21 c. bianche n.n. + c. 193-220) + cop. orig. + c. II; autogr.; leg. in mezza pelle con piatti in cartoncino.
 
Mss. Regg. B 56
Giornale di esperienze sulla fauna marina della laguna di Chioggia, 1.
Settembre 1784. Cart.; 280 x 200 mm; 82 c. (c. 1 + 3 c. bianche n.n. + c. 2 + 3 c. bianche n.n. + c. 3-4 + 3 c. bianche n.n. + c. 5 + 1 c. bianca n.n. + c. 6-7 + 6 c. bianche n.n. + c. 8-10 + 7 c. bianche n.n. + c. 11 + 9 c. bianche n.n. + c. 12-13 + 8 c. bianche n.n. + c. 14-15 + 3 c. bianche n.n. + c. 16 + 9 c. bianche n.n. + c. 17 + 9 c. bianche n.n. + c. 18-19 + 2 c. bianche n.n.); autogr.; leg. in cartoncino.
 
Mss. Regg. B 57
Giornale di esperienze sulla fauna marina della laguna di Chioggia, 2. 
1784-1785. Cart.; 285 x 206 mm; c. I + 97 c. (c. 1-21 + 4 c. bianche n.n. + c. 22-25 + 1 c. bianca n.n. + c. 26-27 + 3 c. bianche n.n. + c. 28-42 + 3 c. bianche n.n. + c. 43-45 + 2 c. bianche n.n. + c. 46-51 + 7 c. bianche n.n. + c. 52 + 1 c. bianca n.n. + c. 53-62 + 11 c. bianche n.n. + c. 63-64 + 1 c. n.n.) + c. II; autogr., scritte da altra mano della 2. metà del sec. XVIII le 2 c. ripieg. incollate a c. 59r; leg. in cartoncino.
 
 
Mss. Regg. B 69
Giornale di osservazioni microscopiche. 
1761-1763. Cart.; 198 x 146 mm; c. I + 37 c. n.n. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 70
Discorsi per ingegneri; Esperienze su prodotti vulcanici. 
1790-1791. Cart.; 370 x 245 mm; c. I + cop. orig. + 24 c. (c. 2-19 + 1 c. bianca n.n. + c. 20-24) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 71
Giornale di esperienze e osservazioni sui fuochi e su prodotti vulcanici. 
1789-1790. Cart.; 370 x 245 mm; c. I + cop. orig. + 24 c. (c. 2-19 + 1 c. bianca n.n. + c. 20-21 + 1 c. bianca n.n. + c. 22-23) + cop. orig. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 72
Giornale di esperienze sui fuochi. 
1789-[1790]. Cart.; 370 x 245 mm; c. I + 2 c. n.n. + piatto ant. orig. erroneam. num. come c. 1 + 21 c. (c. 2-22) + piatto post. orig. + c. II; autogr., tranne le 2 c. n.n. e c. 22r; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 73
Giornale di esperienze sui fuochi e notizie sulle isole vulcaniche. 
1790. Cart.; 370 x 245 mm; c. I + cop. orig. + 24 c. (c. 2-3 + 1 c. bianca n.n. + c. 4-24) + cop. orig. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 74
Estratti da opere di vulcanologia; Appunti letterari. 
[1788 ca.]-1790. Cart.; 370 x 242 mm, 300 x 220 mm (c. 25-35); c. I + cop. orig. + 43 c. (c. 2-44) + c. II; autogr., scritte quasi integralmente da altra mano della 2. metà del sec. XVIII le c. 25r-36v; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 75
Osservazioni su prodotti vulcanici, sulle isole Eolie e sulla fecondazione artificiale. 
1790-1791. Cart.; 393 x 270 mm; c. I + cop. orig. + 26 c. (c. 2-23 + 2 c. bianche n.n. + c. 24-25) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 76
Analisi chimiche delle terre ed esperienze su prodotti vulcanici. 
1791. Cart.; 393 x 270 mm; c. I + cop. orig. + 24 c. (c. 1-2 + 2 c. bianche n.n. + c. 3 + 3 c. bianche n.n. + c. 4 + 1 c. bianca n.n. + c. 5-13 + 1 c. bianca n.n. + c. 14-17) + cop. orig. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 77
Esperienze sui prodotti vulcanici, sui fuochi vulcanici e sulla generazione delle rane. 
1792. Cart.; 393 x 270 mm; c. I + cop. orig. + 23 c. (c. 1-11 + 10 c. bianche n.n. + c. 12 + 1 c. bianca n.n.) + cop. orig. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 90
Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell’Appennino. Decimo quaderno. 
[1788 ca.]-1793. Cart.; 366 x 240 mm; c. I + cop. orig. + 35 c. (c. 2-36) + cop. orig. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 95
Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell’Appennino. Quindicesimo quaderno; Esperienze sulle arie e sul fosforo.
[1788-1797 ca.]. Cart.; 240 x 175 mm, 225 x 162 mm (c. 40-49); c. I + 94 c. (c. 1-17 + 1 c. bianca n.n. + c. 18-31 + 3 c. bianche n.n. + c. 32-35 + 2 c. bianche n.n. + c. 36-39 + 9 c. bianche n.n. + c. 40-49 + 19 c. bianche n.n. + c. 50) + c. II; autogr.; leg. In mezza pelle e cartoncino marmorizzato.
Materiale in preparazione.
 
Mss. Regg. B 98
“Lezioni. Tomo terzo; [Minute di lettere]”. 
1782-1791. Cart.; 215 x 160 mm; cop. orig. + 193 c. (c. 2-31 + 4 c. bianche n.n. + c. 32-67 + 2 c. bianche n.n. + c. 68-186 + 2 c. bianche n.n.); autogr.; leg. in pergamena.
 
Mss. Regg. B 99
“Lezioni. Tomo quarto”. 
[1787-1788 ca.]. Cart.; 215 x 160 mm; c. I + cop. orig. + 196 c. (c. 2-197) + cop. orig. + c. II; autogr.; leg. in mezza pelle e cartoncino.
 
Mss. Regg. B 100
Lezioni di biologia animale; Osservazioni sulle trombe di mare. 
[1785-1788 ca.]. Cart.; 300 x 205 mm; c. I + 45 c. (c. 1-20 + 10 c. bianche n.n. + c. 21-26 + 1 c. bianca n.n. + c. 27-33 + 1 c. bianca n.n.) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino.
 
Mss. Regg. B 125
Lezioni; Appunti sui vermicelli spermatici, sugli animali infusori e sulla preesistenza del feto alla fecondazione. 
1776. Cart.; 200 x 147 mm; c. I + 156 c. (c. 1-29 + 1 c. bianca n.n. + c. 30-51 + 9 c. bianche n.n. + c. 52-58 + 8 c. bianche n.n. + c. 59-68 + 21 c. bianche n.n. + c. 69-79 + 8 c. bianche n.n. + c. 80-109) + c. II; autogr.; leg. in mezza pelle e cartoncino.
 
Mss. Regg. B 126
Note sulle infusioni, sui vermicelli spermatici, sui rotiferi e sulle molecole organiche di Buffon. 
1770-1773. Cart.; 215 x 150 mm; cop. orig. + 45 c. (c. 2-46); autogr.; leg. in cartoncino.
 
Mss. Regg. B 137
Dissertazione sulla digestione, 2. 
[1780 ca.]. Cart.; 307 x 217 mm; c. I-II + 40 c. + c. III-IV; autogr.; leg. in mezza pelle e cartoncino marmorizzato.
Mss. Regg. B 138
Dissertazione sulla digestione, 3. 
[1780 ca.]. Cart.; 307 x 217 mm; c. I-II + 72 c. (c. 1-71 + 1 c. bianca n.n.) + c. III-IV; autogr.; leg. in mezza pelle e cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 139
Dissertazione sulla digestione, 4. 
[1780 ca.]. Cart.; 307 x 217 mm; c. I-II + 94 c. + c. III-IV; autogr.; leg. in mezza pelle e cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 140
Dissertazione sulla digestione, 5; Note sulla generazione di animali e piante e sulla fecondazione artificiale. 
[1780 ca.]. Cart.; 307 x 217 mm; c. I-II + 48 c. (di cui bianca c. 1) + c. III-IV; autogr.; leg. in mezza pelle e cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 141
Controversia con Hunter sulla digestione, 1; Mitute di lettere. 
1787-1788. Cart.; 264 x 206 mm; c. I-II + 72 c. (c. 1-10 + 1 c. bianca n.n. + c. 11-71) + c. III-IV; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 142
Controversia con Hunter sulla digestione, 2. 
[1787-1788 ca.]. Cart.; 276 x 212 mm; c. I + 8 c. (1 c. n.n. + 6 c. + 1 c. n.n.) + c. II; autogr.; leg. in mezza pelle e cartoncino.
 
Mss. Regg. B 143
Lezioni; Esperienze sulla generazione e fecondazione. 
[1780 ca.]-1781. Cart.; 270 x 185 mm; c. I + 48 c. (c. 1-3 + 1 c. bianca n.n. + c. 4-46 + 1 c. bianca n.n.) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
 
Mss. Regg. B 147
“Seguito delle sperienze intorno alla digestione”. 
1777-1778. Cart.; 300 x 201 mm; c. I-II + 86 c. (c. 1-85 + 1 c. bianca n.n.) + c. III-IV; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 148
Lezioni; Opuscolo sui fenomeni del fosforo; Viaggio alle Due Sicilie e alla Salsa di Querciola; Appunti sulle anguille. 
1790-1796. Cart.; 190 x 140 mm; 174 c. (c. 2-70 + 5 c. bianche n.n. + c. 71-100 + 1 c. bianca n.n. + c. 101-114 + 2 c. bianche n.n. + c. 115-119 + 8 c. bianche n.n. + c. 120-123 + 11 c. bianche n.n. + c. 124-133 + 1 c. bianca n.n. + c. 134-135 + 2 c. bianche n.n. + c. 136-145); autogr.; leg. in cartone.
 
Mss. Regg. B 149
Note sull’elettricità animale e sulla respirazione; Minute di lettere.
1795-1798. Cart.; 212 x 143 mm; 77 c. (c. 1-74 + 3 c. bianche n.n.); autogr., tranne il foglio incollato a c. 23v, scritto da Domenico Caselli; leg. in cartone.
 
 
Mss. Regg. B 151
Ristretto sugli animali letargici.
[1797 ca]. Cart.; 218 x 174 mm; c. I + 22 c. (c. 1-21 + 1 c. bianca n.n.) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 153
Lettera sulla respirazione degli animali posti nell’aria idrogenata e azotica. Frammento.
[1797 ca]. Cart.; 286 x 192 mm (c. 1, 12), 255 x 196 mm (c. 2-11); c. I-II + 12 c. + c. III-IV; autogr.; leg. in pergamena.
 
Mss. Regg. B 154
Estratti letterari; Riflessioni intorno alla traduzione dell’Iliade del Salvini. Materiale preparatorio. 
[1757-1763 ca.]. Cart.; 290 x 178 mm; c. I + 49 c. (c. 1-32 + 1 c. bianca n.n. + c. 33-35 + 1 c. bianca n.n. + c. 36-46 + 1 c. bianca n.n.) + c. II; autogr.; leg. in cartone marmorizzato.
 
 
Mss. Regg. B 155
“Osservazioni, o Epilogo d’alcuni discorsi di Pier Jacopo Martelli bolognese sopra la tragedia e commedia”
[1701-1750 ca.]. Cart.; 186 x 141 mm; 24 c. (c. 2r-25v); copiato da mano della 1. metà del sec. XVIII; leg. in cartone.
 
Mss. Regg. B 156
“Estratto del discorso del cavaliere Vallisneri sopra il Diluvio”. 
[1721-1763 ca.]. Cart.; 186 x 145 mm; 35 c. (c. 2-25 + 1 c. bianca n.n. + c. 26-29 + 6 c. n.n.); scritto da mano del 2. e 3. quarto del sec. XVIII, probabilmente scritte da L. Spallanzani le c. 18r-19v, 29v-35v; leg. in cartoncino.
 
Mss. Regg. B 157
“Estratti di varie materie fisiche cavati dalle opere del cavalier Vallisneri”. 
[1757-1763 ca.]. Cart.; 290 x 190 mm; c. I + 48 (c. 1-43 + 5 c. bianche n.n.) + c. II; scritto da L. Spallanzani; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 158
Estratti da opere di fisica; Appunti sulle infusioni e sulla circolazione del sangue
[1757-1763 ca.]. Cart.; 290 x 183 mm; c. I-III + 70 c. (c. 1-5 + 3 c. bianche n.n. + c. 6 + 3 c. bianche n.n. + c. 7-64) + c. IV-VI; autogr.; leg. in pergamena.
 
Mss. Regg. B 159
Estratti scientifici, 1. 
[1757-1771 ca.]. Cart.; 290 x 183 mm; c. I + 50 c. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
 
Mss. Regg. B 160
Estratti scientifici e filosofici, 1. 
[1757-1763 ca.]. Cart.; 290 x 183 mm; c. I-III + 42 c. (c. 1-38 + 2 c. bianche n.n. + c. 39-40) + c. IV-VI; autogr.; leg. in cartone ricoperto in pergamena.
 
Mss. Regg. B 161
Estratti scientifici e filosofici, 2. 
[1757-1763 ca.]. Cart.; 290 x 183 mm; c. I + 50 c. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 162
Estratti scientifici, 2. 
[1757-1771 ca.]. Cart.; 200 x 290 mm; c. I + 71 c. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 163
Estratti scientifici, 3. 
[1757-1763 ca.]. Cart.; 290 x 200 mm; c. I + 50 c. + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 166
Estratti scientifici, 4. 
[1761-1763 ca.]. Cart.; 292 x 190 mm; c. I + 66 c. (c. 1-31 + 1 c. bianca n.n. + c. 32-33 + 1 c. bianca n.n. + c. 34-64) + c. II; autogr.; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 181
Lettera sulla dottrina medica di John Brown. 
[1792-1799 ca.]. Cart.; 274 x 185 mm; c. I + 14 c. + c. II; scritto da mano della 2. metà del sec. XVIII, con correz. di almeno altre due mani; leg. in cartoncino marmorizzato.
 
Mss. Regg. B 240/18
“Catalogo di diverse produzioni vulcaniche delle Due Sicilie, trovate su luoghi da me Lazzaro Spallanzani l’anno 1788”. 
[1788-1789 ca.]. Cart.; 212 x 167 mm; 8 c., di cui bianche le c. 6-8; autogr.; leg. in carta.

Eugenio Rossi Cronistoria dei teatri reggiani

Cart.; 1899 – 1900 ; 350 x 250 mm.; 604 c.
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Commemorando Eugenio Rossi, il 19 settembre 1916, Naborre Campanini lo ricordava come “onesto, buono, modestissimo; raccoglitore sagace dei documenti del Teatro di Reggio, di cui ammirava le tradizioni e conosceva sicuramente la storia. Quanto risparmiava del suo modesto stipendio di ufficiale alla R. Intendenza di Finanza o sapeva guadagnare facendo il bigliettario al Politeama Ariosto e al Teatro Municipale, dopo aver provveduto amorosamente alla famiglia, spendeva ad accrescere la sua raccolta”. E concludeva con questo auspicio: “perché il suo nome non scenda con lui nell’oblio, impediamo che la sua collezione si disperda”.
L’auspicio fu raccolto dalla Biblioteca Municipale che nel 1918 acquistava la raccolta teatrale Rossi, costituita da oltre novemila manifesti ed avvisi, ordinati cronologicamente dal 1808 al 1916 e suddivisi, per teatri e compagnie, in 909 nuclei registrati in un indice manoscritto compilato dallo stesso Rossi. La distribuzione del materiale è tuttavia diseguale: mentre dal 1808 al 1899 i manifesti sono meno di un migliaio, dal 1900 al 1916 superano il numero di ottomila e documentano non solo le rappresentazioni teatrali, ma anche tutte le altre manifestazioni legate al mondo dello spettacolo: i divertimenti pubblici, le esposizioni di curiosità scientifiche, le proiezioni cinematografiche, le gare sportive, le attrazioni di piazza, le feste di beneficenza, gli spettacoli del circo.
Lo scopo principale dell’assiduo lavoro di raccoglitore di Rossi era quello di pervenire a quella storia generale dei teatri reggiani che ancora mancava. Nelle sue intenzioni, la redazione della Cronistoria dei Teatri Reggiani avrebbe dovuto “raccogliere in ordine cronologico i diversi spettacoli di musica, prosa e altri in genere che si succedettero nei teatri cittadini ed altre località usate a spettacoli, per il corso del presente secolo”. L’opera, tuttavia, non vide mai la luce, anche a causa di alcune polemiche che nel frattempo erano sorte circa l’utilizzo della raccolta teatrale depositata in Biblioteca dagli eredi di Enrico Curti. 


Francesco di Giorgio Martini
Trattato di architettura civile e militare. Frammento, 1481-1486

[1481-1486 ca.]. Membr.; 352 x 260 mm; 4 c. sciolte; scritto su 2 col.; in custodia.
Collocazione: Mss. Regg. A 46/9 bis
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Del Trattato di architettura civile e militare di Francesco di Giorgio Martini, codice pergamenaceo del sec. XV, il fondo Venturi della Biblioteca Panizzi conserva solo quattro fogli sciolti, mentre il resto si trova a Firenze, presso la Biblioteca Medicea Laurenziana (Ms. Ashburnham 361). Il manoscritto, risalente probabilmente al penultimo decennio del sec. XV, è una delle testimonianze dei contatti che intercorsero fra il giovane Leonardo da Vinci e il più anziano Francesco di Giorgio, che si incontrarono a Milano nel 1490, chiamati dal duca Lodovico Sforza. La parte del codice conservata a Firenze presenta traccia delle annotazioni di Leonardo, mentre il frammento reggiano contiene i paragrafi 356-393, mancanti all’esemplare di Firenze e relativi a macchine da guerra e fortificazioni costiere, corredati da 44 disegni a penna con ombreggiature e parti acquerellate.


Hymni Ecclesiastici [1201-1300 ca.]

[1201-1300 ca.]. Membr.; 277 x 180 mm, 235 x 160 mm (c. 80-85); c. I + 85 c. + c. II; scritto con inchiostro nero, rosso e azzurro; leg. in pergamena (sec. XX).
Collocazione: Mss. Regg. C 408
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Il codice, con ogni probabilità vergato presso e per l’utilizzo nella diocesi di Reggio Emilia, è quasi interamente musicale e contiene prevalentemente inni, ma anche antifone, letture e orazioni di diversi santi, in particolare Crisanto e Daria, Massimo, Prospero. Fregi e iniziali colorati a penna scandiscono l’incipit delle sezioni di cui si compone il codice. La presenza di diverse tipologie di notazione musicale testimonia il lungo periodo di impiego del codice reggiano per la pratica liturgica.
Il nucleo più antico della notazione musicale risale alla prima metà del sec. XIII e presenta notazione neumatica su rigo (evidenziati in giallo il rigo del Do e in rosso quello del Fa), con forti caratteri di transizione verso la successiva notazione quadrata. Questo tipo di scrittura musicale è utilizzato per il tropo di Natale Quem quaeritis. L’importanza del codice, inoltre, è data dalla presenza di un brano polifonico a tre voci, in notazione dell’Ars nova, databile alla prima metà del XIV sec.: Crucifixum in carne.


Miscellanea di astronomia e astrologia (sec. XIV-XV)

[1385-1450 ca.]. Membr. (cart. le c. I e II); 215 x 155 mm; c. I + 72 c. (num. come 79, in quanto mancanti le c. 1, 5-6, 10, 30, 75-76) + c. II; grafia gotica a inchiostro bruno, dovuta a diverse mani; leg. moderna in pergamena.
Collocazione: Mss. Vari F 12
Sfoglia il manoscritto

Il codice contiene una miscellanea di testi di argomento astronomico e astrologico, di autori diversi e trascritta da più mani, in gran parte risalenti alla fine del sec. XIV. L’ultima parte del codice, che si può collocare nella prima metà del sec. XV, è di grande interesse per il ricco e affascinante programma illustrativo che accompagna una serie di scritti dedicati alle simbologie dei pianeti e alle attività da essi presiedute. Per ogni astro (Saturno, Giove, Marte, Sole, Venere e Luna) troviamo, su due carte affrontate, da una parte la raffigurazione del nato sotto il relativo influsso, dall’altra le attività tutelate. L’atmosfera stilistica è quella del fiabesco mondo tardogotico, con influssi del Pisanello, non assimilato ma appena orecchiato. Il bifoglio mancante nell’ultima sezione del codice, corrispondente alle carte 75-76, è attualmente conservato alla Biblioteca civica Gambalunga di Rimini ed è in tutto e per tutto corrispondente al resto del codice.


Stemmi di famiglie nobili reggiane

La Sezione Manoscritti della Biblioteca Panizzi conserva sei importanti raccolte di stemmi di famiglie nobili reggiane, frutto del lavoro di eruditi prevalentemente sette-ottocenteschi che hanno attinto a fonti più antiche, documentando in questo modo anche i blasoni di famiglie che risultavano da tempo già estinte.
Lo stemmario più antico è quello collocato in Mss. Regg. C 385 (con 344 stemmi), dal quale deriva, con varianti, lo stemmario in Mss. Regg. C 388 (con 259 stemmi, più altri 11 soltanto abbozzati).
A una seconda famiglia di stemmari appartiene quello raccolto da Prospero Fontanesi (1752-1817), in Mss. Regg. D 178 (con 305 stemmi di famiglie e 13 di vescovi della Diocesi di Reggio Emilia), da cui Prospero Fantuzzi (1799-1864) ha tratto una copia incompleta, ora in Mss. Regg. C 387 (con 186 stemmi). Dello stesso Fontanesi abbiamo anche, in Mss. Regg. C 412/5, una raccolta di 88 stemmi a stampa dal secolo XVI al XVIII comprendente, oltre gli stemmi di famiglie, quelli del Comune, di collegi professionali, ospedali e altri enti, vescovi e accademie.
Oltre a questi due nuclei, tra i manoscritti è conservato in Mss. Turri C 125 (con 324 stemmi) anche lo stemmario raccolto da Pietro Antonio Mazzali (1693-1767).
Questi stemmari sono oggi fonti preziose per documentare sul versante iconografico la storia delle famiglie gentilizie reggiane e l’opera di diverse generazioni di studiosi locali nel tramandarne la memoria.

Raccolte di stemmi di famiglie nobili

Mss. Regg. C 385    
Stemmi di famiglie reggiane.
[1651-1750 ca.]
Cart.; 272 x 206 mm; 4 c. + 62 p. (bianche le p. 60-62); scritto e illustrato da almeno quattro diverse mani dei sec. XVII-XVIII; leg. in cartone decorato.

Mss. Regg. C 387    
Prospero Fantuzzi
Stemmi di famiglie reggiane
[1830-1850 ca.]
Cart.; 217 x 156 mm, 168 x 154 mm (c. 5), 240 x 180 mm ripieg. a 197 x 105 mm (c. 21); 23 c. in gran parte sciolte, di cui bianche le c. 22-23; scritto e illustrato da Fantuzzi, tranne l’indice di altra mano del sec. XIX e la c. 21r scritta da Bartolomeo Valdrighi; cartella in mezza pelle.

Mss. Regg. C 388    
“Stemmi a colori di famiglie nobili reggiane”
[1830-1926 ca.]
Cart.; 336 x 226 mm; c. I + 116 c. (di cui bianche le c. 20, 113-116) + c. II; scritte da Virginio Mazzelli le c. 1r-8r e da almeno tre diverse mani del sec. XIX le altre carte; leg. in mezza pelle e carta marmorizzata.
– Frontespizio e indice
– Stemmi
– Ultimo stemma e carte bianche

Mss. Regg. C 412/5
Raccolta d’armi di alcune famiglie di Reggio che sono in istampa. Come pure quelle de’ vescovi della medesima città e le imprese delle Accademie
1538-[1800 ca.]
Cart.; 305 x 223 mm (p. 1-64), 293 x 220 mm (p. 65-72); c. I + 72 p. (in gran parte a stampa, bianche le p. 2, 12-14, 16, 20, 25-32, 34, 36, 38, 40, 42-43, 45, 50, 52, 54, 63-64) + c. II + 1 vol. alleg.; tit., didascalie agli stemmi e indici scritti dal raccoglitore Prospero Fontanesi; leg. in mezza tela con piatti in cartone.

Mss. Regg. D 178    
Prospero Fontanesi
Raccolta di stemmi di diverse famiglie antiche e moderne di Reggio
[1785-1800 ca.]
Cart.; 187 x 143 mm; c. I + 38 c. (di cui bianche le c. 37-38); autogr.; leg. in mezza pelle.

Mss. Turri C 125    
Pietro Antonio Mazzali
Raccolta di stemmi di alcune famiglie della città di Reggio a tutto l’anno MDCCXLIII
[1743 ca.]
Cart.; 265 x 209 mm; c. I + 24 c. + c. II; autogr. le c. 2r-21r, scritte da almeno tre mani successive le c. 1r-v e 22r-24r; leg. in mezza pelle e carta marmorizzata.


 

Giovanni Battista Venturi. Studi su Leonardo da Vinci e saggi pubblicati a Parigi (1796-1797)

Il fisico reggiano Giovanni Battista Venturi (1746-1822) nel giugno 1796 fu inviato a Parigi come segretario di legazione e qui si trovò a contatto con il grande fermento culturale e scientifico che animava la capitale francese.
Dopo avere studiato e trascritto i codici di Leonardo da Vinci, requisiti a Milano dai francesi, Venturi pubblicò il suo celebre Essai sur les ouvrages physico-mathématiques de Léonard de Vinci (Parigi 1797), in cui presentava, tradotti in francese e commentati, studi e osservazioni di Leonardo su fisica, astronomia, geologia, architettura militare, metodo scientifico. Egli fu così il primo a illustrare in modo sistematico la componente scientifica e tecnica degli scritti vinciani e a farne oggetto di comunicazione al mondo degli studi. Venturi non riuscì a pubblicare tutto il materiale raccolto, ma nel fondo a lui intitolato, oggi conservato presso la Biblioteca Panizzi, si trovano copie di prima mano dai codici di Leonardo e un testimone manoscritto del Trattato della pittura.
In Francia, Venturi pubblicò anche le Recherches expérimentales sur le principe de la communication latérale du mouvement dans les fluides (Parigi 1797), in cui espose l’esperienza della comunicazione laterale del movimento nei fluidi e pose le basi per il “venturimetro”, che sarà realizzato solo nel 1882.
Questa sezione rende disponibile in modo quasi esaustivo la produzione manoscritta e a stampa di Venturi legata agli studi vinciani e alle ricerche di fisica apparse in Francia, nel complesso uno degli aspetti più importanti e innovativi della sua attività di fisico e storico della scienza.

Sfoglia i documenti

Leonardo da Vinci, Trattato della pittura [1701-1750 ca.]
Mss. Regg. A 34/1

 

G. B. Venturi, Studi su Leonardo da Vinci [1797-1815 ca.]
Mss. Regg. A 34/2

 

Leonardo da Vinci, Codici A, B e C dell’lnstitut de France. Estratti [1796-1797]
Mss. Regg. A 34/3

 

Leonardo da Vinci, Codici D, E, F, G, H, 1, K, L, M dell’lnstitut de France e codice N (Codice Atlantico) già alla Bibliothèque Nationale. Estratti [1796-1797]
Mss. Regg. A 35/1

 

Leonardo da Vinci, Scritti di fisica, idraulica, meccanica e astronomia estratti da diversi codici [1636-1815 ca.]
Mss. Regg. A 35/2

 

Leonardo da Vinci, Miscellanea di scritti tratti dal Libro di pittura, dal Trattato di ombre e lumi, dal Trattato del moto dell’acqua e da altri codici [1810-1816 ca.]
Mss. Regg. A 35/3

 

G. B. Venturi, Appunti dal trattato “De divina proportione” di Luca Pacioli e da codici di Leonardo da Vinci fi801-1810 ca.]
Mss. Regg. A 36/1

 

G. B. Venturi, Appunti leonardeschi [1801-1810 ca.]
Mss. Regg. A 36/2

 

G. B. Venturi, Miscellanea di argomento leonardesco [1796- 1822 ca.]
Mss. Regg. A 36/3

 

Leonardo da Vinci, Del volo degli uccelli [1796-1816 ca.]
Mss. Regg. A 36/4

 

Leonardo da Vinci, Scienze militari,[1796-1816 ca.]
Mss. Regg. A 36/5

 

G. B. Venturi, Dissertazione sui metodi di fortificazione in uso nei secoli XV-XVI, r 1801 -1810 ca.l.
Mss. Regg. A 36/6

 

G. B. Venturi, Note sulla tecnica delle fortificazioni nei secoli XV e XVI [1801-1810 ca.l.
Mss. Regg. A 36/7

 

Leonardo da Vinci, Studi di ottica. Estratti, r 1796-1816 ca.]
Mss. Regg. A 36/8

 

G .B. Venturi, Note e appunti su Leonardo da Vinci [1801-1810 ca.]
Mss. Regg.A 36/9

 

Leonardo da Vinci, Studi di idraulica. Estratti [1796-1816 ca.]
Mss. Regg. A 36/10

 

G. B. Venturi, Dottrine inedite di Leonardo da Vinci intorno all’ottica [1816-1818 ca.]
Mss. Regg. A 36/11

 

A. Mazenta, Alcune memorie de’ fatti da Leonardo Vinci a Milano e de’ suoi libri [1796-1816 ca.]
Mss. Regg. A 36/12

 

Istrumento della donazione di dodici manoscritti di Leonardo da Vinci fatta alla Biblioteca Ambrosiana di Milano da Galeazzo Arconati, [Milano, s.n., 1637]
Mss. Regg. A 36/3, alleg. 1

 

[Recensione dell’opera: G. B. Venturi, Essai sur les ouvrages physico-mathématiques di Léonard de Vinci], da: “Annales de chimie”, 1797
Mss. Regg. A 36/3, alleg. 2

 

G. B. Venturi, Essai sur les ouvrages physico-mathématiques de Léonard de Vinci, Paris, 1797
10.E.125/16

 

G .B. Venturi, Recherches expérimentales sur la communication latérale du mouvement dans les fluides, Paris, 1797
10.F.280/2

 

G .B. Venturi, Considérations sur la connoissance de l’étendue que nous donne le sens de l’ou’i’e, “Magasin encyclopédique”, III (1796)
Mise. Regg. 368/4

 

G. B. Venturi, Sur le découpement des colonnes de camphre à la surface de l’eau, “Annales de chimie”, XXI (1797), 62
Mise. Turri XCVI/7

 


 

 

Cronache reggiane (sec. XVI-XIX) sezione in corso di aggiornamento

La Biblioteca Panizzi conserva un’importante raccolta di cronache e annali della città di Reggio Emilia, consistente in circa 180 manoscritti, in gran parte redatti fra il XVI ed il XIX secolo e in maggioranza collocati nel palchetto “C” del fondo Manoscritti Reggiani.
In questa sezione sono pubblicate le cronache manoscritte inedite, che coprono un periodo che va dalle origini della città di Reggio Emilia al 1861, corrispondente all’Unità d’Italia e alla fase in cui la stampa periodica si andava sostituendo alla documentazione manoscritta degli eventi cittadini.
Abbiamo, nell’ordine, le Croniche di Reggio Lepido originate secondo le vite dei suoi Vescovi, di Fulvio Azzari (m. 1617), che coprono le vicende cittadine dalle origini all’anno 1509, in una copia di Prospero Fantuzzi. Seguono le Guerre civili della città di Reggio tra Bebij e Scaioli, di Giambattista Bebbi, relative agli anni 1506-1523, in una redazione probabilmente coeva, estratta dalla più ampia cronaca settecentesca del sacerdote Francesco Giuseppe Franchi. Abbiamo quindi una miscellanea su san Pietro Martire e l’Inquisizione a Reggio Emilia, che contiene la Narrativa dell’origine e stato degl’inquisitori, quali dalla fondatione di questa Inquisitione di Reggio hanno retto questo Santo Tribunale, di Agostino Ricci, compendio di storia dell’inquisizione a Reggio Emilia dal 1508 al 1743.
La narrazione delle vicende cittadine generali prosegue con la Continuazione dell’Istorie di Reggio di Fulvio Azzari dal 1510 al 1700, di Giuseppe Pellicelli (1661-1735); la Raccolta di varie cose della Città di Reggio [dalle origini al 1665], di Cesare Ancini, copiata da Francesco Giuseppe Franchi; le due cronache di Bernardino Ruspaggiari (m. 1742) che, riprendendo Fulvio Azzari e Giuseppe Pellicelli, e continuate a loro volta da Gaetano Rocca, coprono il periodo dal 1701 al 1814.
Gli ultimi anni del Settecento e l’Ottocento, fino al 1861, sono invece documentati dalle cronache di Luigi Viani (1762-1831) e Giovanni Francesco Serrini (m. 1835), che coprono il periodo dal 1783 al 1833 e dall’ampio resoconto tramandatoci dalle Memorie delle cose più rimarchevoli che accadute sono giornalmente nella nostra Città di Reggio, di Prospero Fantuzzi (1799-1863), che in cinque volumi includono i fatti registrati dal 1820 al 1861, con l’inserto di documenti originali, relativi alla storia del Risorgimento a Reggio Emilia.

Sfoglia i documenti

Fulvio Azzari, Croniche di Reggio Lepido originate secondo le vite dei suoi Vescovi, [Origini-1509]
Mss. Turri D 73
Mss. Turri D 74
Mss. Turri D 75
Mss. Turri D 76

 

Giambattista Bebbi, Guerre civili della città di Reggio tra Bebij e Scaioli, [1506-1523]
Mss. Regg. C 69, c. 220r-287r

 

Agostino Ricci, Narrativa dell’origine e stato degl’inquisitori, quali dalla fondatione di questa Inquisitione di Reggio hanno retto questo Santo Tribunale, [1508-1743]
Mss. Regg. F 109, c. 27r-41v

 

Giuseppe Pellicelli, Continuazione dell’Istorie di Reggio di Fulvio Azzari dal 1510 al 1700, [1510-1700]
Mss. Regg. C 54

 

Cesare Ancini, Raccolta di varie cose della Città di Reggio, [Origini-1665]
Mss. Regg. C 62

 

Bernardino Ruspaggiari, Continuazione delle storie di Reggio del Capitano Fulvio Azzari dopo il Pellicelli dall’anno 1701 all’anno 1741, [1701-1741]
Mss. Turri D 60

 

Bernardino Ruspaggiari, Cronaca di Reggio di Lombardia dal 1701 al 1741, continuata dall’anno 1742 al 1814 dal conte Gaetano Rocca, [1701-1814]
Mss. Turri C 15

 

Luigi Viani, Cronaca reggiana, [1783-1830]
Mss. Turri A 115

 

Giovanni Francesco Serrini, Cronaca reggiana, [1797-1833]
Mss. Regg. C 113

 

Prospero Fantuzzi, Memorie delle cose più rimarchevoli che accadute sono giornalmente nella nostra Città di Reggio, [1820-1861]
Mss. Regg. C 127 [1820-1836]
Mss. Regg. C 128 [1837-1848]
Mss. Regg. C 129 [1849-1855]
Mss. Regg. C 130 [1856-1859]
Mss. Regg. C 131 [1860-1861]

 

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