Comune di Reggio Emilia

Cesare Zavattini - Fumetti

Questa sezione della Biblioteca Digitale Reggiana, dedicata a Cesare Zavattini (Luzzara 1902-Roma 1989), uno dei protagonisti della vita culturale e artistica italiana del Novecento, presenta un aspetto particolare della produzione dello scrittore emiliano: i fumetti.
 
Nonostante gli umori antiamericani del regime fascista osteggiassero i comics come espressione della cultura d'oltreoceano, Zavattini fin dagli anni Trenta si cimentò in questo settore, conseguendo importanti risultati. Direttore editoriale dei periodici Mondadori, a partire dal 1936 Zavattini si accostò al fumetto dettando nei ritagli di tempo i soggetti ad una dattilagrafa dal suo ufficio milanese. 
 
I documenti qui presentati illustrano, seppure parzialmente, la passione di Zavattini per questo genere. Il primo fumetto, Saturno contro la terra, costituisce la più importante storia a quadretti di Zavattini.

La saga di Saturno, infatti, può essere considerata la risposta italiana alle avventure dell'americano Flash Gordon, ed è stata pubblicata nel dicembre 1936, riscuotendo un notevole successo non solo in Italia ma anche all'estero. Sceneggiato da Federico Pedrocchi e disegnato da Giovanni Scolari, viene pubblicato su “I tre porcellini” e successivamente in “Topolino”, tra il 1936 e il 1938. Una replica in chiave disneyana di Saturno contro la terra, sarà ripresa da “Topolino” negli anni Sessanta e negli anni Novanta del secolo scorso.  Leggi il riassunto.
 
L'altro fumetto, La Primula Rossa del Risorgimento, illustrato da P.L. De Vita e  pubblicato su “Paperino” tra il 1938 e il 1939, costituisce invece un esempio emblematico dei numerosi fumetti a contenuto sociale elaborati da Zavattini.  Leggi il riassunto.

                                                                                                   
                                               
                       Saturno contro la terra                                                                                         La primula rossa del risorgimento