Comune di Reggio Emilia

Biasion incisore. 101 opere per una donazione

15 dicembre 2002 - 19 gennaio 2003
Civici Musei, via Spallanzani 1, Reggio Emilia


Nella mostra, curata da Fabrizio Dall’Aglio e da Chiara  Panizzi, sono presentate le 101 incisioni di Renzo Biasion che sono state donate al Gabinetto delle Stampe “A. Davoli” dalla signora Giselda Benasciutti Biasion, per onorare la memoria del marito. 

Renzo Biasion, pittore, incisore, ma anche scrittore, nato a Treviso nel 1914 da famiglia veneziana, ha legato la sua esistenza alle diverse città in cui si è trovato a vivere, tra le quali la Venezia degli studi giovanili, la Torino del dopoguerra, la Bologna della consacrazione all’arte, la Firenze in cui visse e lavorò per oltre trent’anni.
Alla nostra città lo legò il sodalizio con la Galleria Galaverni, con la Libreria Antiquaria Prandi e soprattutto l’amicizia con Alberto Manfredi, il grande artista reggiano.

Il nucleo di incisioni selezionate per la donazione offre motivi di grande interesse e consente di ricomporre l’intero quadro della produzione grafica di Renzo Biasion, sia cronologica­mente che tematicamente. Si tratta infatti di stampe incise all’acquaforte o alla puntasecca che riprendono i suoi temi più amati: le periferie urbane, i paesaggi, gli interni, le nature morte, gli autoritratti, le figure, i nudi, descritti minuziosamente con la nettezza di un segno che nulla concede ai compiacimenti d’atmosfera e con il rigore espressivo di un artista che ha sempre creduto nel valore del disegno come elemento fondante dell’arte grafica.
Ora dunque la documentazione di questo percorso stilistico e tematico diventa patrimonio collettivo, rendendo così accessibile a tutti la produzione di uno dei protagonisti dell’arte incisoria italiana del Novecento. 

Il catalogo della mostra è a disposizione tra le pubblicazioni in vendita.