Comune di Reggio Emilia

17 G 376


Vergilius Maro, Publius. Eclogae Vergilii. Francisci Pe. Calphurnii [et alii]. 1504. 8°, [160] c.


Cuoio di capra rosso su assi lignee smussate sui contropiatti in corrispondenza dei tagli decorato a secco e in oro. Fasci di filetti concentrici. Cornice caratterizzata da fregi fitomorfi. Coppia di filetti incrociati nello specchio ornato con quattro nodi su base quadrata e cinque rosette esalobate negli angoli e al centro. Coppia di fermagli costituiti dai lacerti di altrettante bindelle in cuoio assicurate al piatto anteriore tramite due chiodi metallici a testa piatta e da due contrograffe tetralobate in ottone con margine inciso caratterizzate dalla finestrella laterale di aggancio, ancorate a quello posteriore tramite tre chiodi pure in ottone. Dorso rivestito da un lembo cartaceo nero. Capitelli in fili écrus su anima circolare. Tagli rustici muniti al piede della scritta inchiostrata "Variorum Eclogae". Stato di conservazione: mediocre. Parziale scomparsa del supporto al piatto anteriore; ampia brunitura a quello posteriore. Angoli sbrecciati.

La cornice1 (cfr. 17 E 157) le rosette2 e le note tipografiche inducono ad assegnare la legatura al primo quarto del secolo XVI, verosimilmente eseguita nel Veneto. La scritta inchiostrata lungo il taglio di piede3 propone la collocazione a piatto del volume della teca. Conformi ai manufatti italiani del periodo i supporti smussati sui contropiatti.
 
Note di dettaglio