17 E 316

Valerius Flaccus, Caius. Argonautica. Venetiis, impressum per Christophorum de Pensis, 9 iul. 1501. 4°, [96] c.

Banda di cuoio nocciola su assi lignee (faggio). Fermaglio costituito dal lacerto di bindella in cuoio su anima in pelle allumata, collocata in apposita sede nel piatto anteriore, assicurata con tre chiodi in ottone dalla testa a stella e dalla contrograffa pentalobata in ottone caratterizzata dal margine inciso munita di finestrella laterale di aggancio e di tre fori ornamentali, ancorata a quello posteriore tramite tre chiodi metallici. Capitelli in fili écrus su anima in pelle allumata. Cucitura su tre nervi in pelle allumata fendue. Stato di conservazione: mediocre. Dorso rifatto

La mezza legatura sprovvista di decoro, i supporti in faggio caratterizzati da trame brune rispetto alla superficie circostante¹, l’aggancio del fermaglio al piatto posteriore, la contrograffa pentalobata in ottone dal margine inciso munita di finestrella laterale di aggancio e di tre fori ornamentali²
congiuntamente alle note tipografiche propongono di attribuire la legatura al primo quarto del secolo XVI, eseguita in Italia.