Comune di Reggio Emilia

15 B 397


Nanni Mirabello, Domenico. Polyanthea. Quibus accessere Francisci Tortij sententiae. Coloniae, apud Mathernum Cholinum, 1585. fol., [16], 1039, [1] p.


Cuoio di capra rosso cupo su cartone decorato a secco e in oro. Coppia di fasci a tre filetti concentrici. Aquila ad ali patenti negli angoli esterni della cornice interna che delimita lo stemma inquartato di Alessandro I Pico: nel primo e nel quarto campo, d’oro all’aquila di nero (Mirandola); al secondo ed al terzo, fasciato di rosso e d’argento al leone d’oro rampante (Concordia), e con la fascia di rosso attraversante sulla partizione; sul tutto, uno scudetto scaccato d’argento e d’azzurro (Pico). Lungo il margine dello scudo, la scritta "ALEXANDER PICVS". Leone rampante al centro degli scompartimenti del dorso Tracce di quattro coppie di lacci. Capitelli in fili ècrus su anima circolare. Cucitura su cinque nervi. Stato di conservazione: mediocre. Materiale di copertura parzialmente scomparso lungo il dorso, in fase di distacco in testa. Diffuse spellature ai piatti. Cerniere particolarmente indebolite. Angoli ricurvi e sbrecciati

Primo dei due esemplari custoditi in questa Biblioteca (cfr. 16 A. 544) provvisti delle armi di Alessandro Pico I (1567 – 1637)1 impresse a placca2, come testimoniano la precisione iconografica e la depressione dell’impronta rispetto al cuoio circostante. Considerato il costo non indifferente della piastra, questa deve essere stata realizzata per un apprezzabile numero di esemplari probabilmente prodotti da un opificio locale. La bibliografia registra due soli altri volumi3 provvisti di armi a placca: è verosimile tuttavia, la presenza di altri manufatti in biblioteche o collezioni private emiliane ancora da indagare. Il cuoio scomparso all’estremità del dorso inferiore pone in evidenza il supporto del capitello.
 
Note di dettaglio