Comune di Reggio Emilia

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Schardius, Simon. Lexicon iuridicum iuris Rom. simul et pontificii. Studio et opera Rudolphi a Kamphausen. Coloniae Agrippinae, apud Ioannem Gymnicum, 1593. fol., [8], 1040, [2] p.


Pelle di porco su cartone decorato a secco. Cornici concentriche munite di palmette, le Virtù cristiane tra le quali Fides e Caritas, i busti dei Riformatori entro medaglioni minuti su sfondo fogliato, la Giustizia al centro provvista al piede della scritta "IVSTICIAE QVIS QVIS PICTV // RAM LVMINE CERNIS DIC DEV (?)" sul piatto anteriore, la Fortuna ("FORTVNA VITREA EST CVM/MAXIME SPLENDET FRANG (?)" sul piatto posteriore. Tracce di due coppie di lacci. Cucitura su cinque nervi. Tagli con tracce di colorazione in blu. Stato di conservazione: mediocre – discreto. Fiore parzialmente scomparso specie sul piatto posteriore. Cerniere indebolite. Supporti in vista in parte tarlati. Angoli sbrecciati.

Il genere di manufatto e le note tipografiche assegnano la legatura alla fine del secolo XVI – inizio XVII eseguita in area tedesca. La grana in parte scomparsa e i motivi non individuati nella banca dati tedesca (EBDB- http://www.hist-einband.de) non consentono di individuare fondatamente l’artefice del manufatto.

Gli aspetti materiali e tecnici che caratterizzano le legature rinascimentali di area tedesca sono solitamente: coperta in pelle allumata di porco1, follicoli raggruppati in gruppi di 3, supporti lignei o in cartone smussati sui piatti (caratteristica qui assente) e sui contropiatti (caratteristica peculiare delle legature germaniche di questo periodo), fermagli con la parte fissa sul piatto anteriore; dorso arrotondato, capitelli in fili di seta écru, anche bicolore; cuffie rialzate che poggiano sui capitelli; indorsatura in carta; taglio anteriore rustico o colorato, in blu o in rosso; rimbocchi rifilati con discreta cura, caratterizzati da angoli giustapposti, decoro a secco (non a foglia d’oro) tramite punzoni, rotelle e placche. 
 
Note di dettaglio