Comune di Reggio Emilia

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Buonarroti, Filippo. Osservazioni istoriche sopra alcuni medaglioni antichi all'altezza serenissima di Cosimo III granduca di Toscana. In Roma, nella stamperia di Domenico Antonio Ercole in Parione, 1698. fol., [8], XXVIII, 495, [1] p., [31] c. di tav., [3] c. di tav. ripieg., ill.


Cuoio di capra su cartone decorato in oro. Copia di due cornici all’antica. Un fiorone accantonato esterno in punta d’angolo del riquadro interno. Scompartimenti del dorso caratterizzati da un motivo fitomorfo centrale su base losangata entro sei cerchielli pieni e una coppia di cardi; fregi a mensola su base rettilinea negli angoli. Cucitura su cinque nervi. Tagli dorati. Stato di conservazione: discreto. Marginali spellature. Apprezzabili bruniture ai piatti. Angoli ricurvi.

Se il decoro à la Du Seuil (per la nozione cfr. Inc. D 46) sembra orientare verso l’origine transalpina, le note tipografiche consentono di attribuire la legatura alla fine del secolo XVII – inizio XVIII verosimilmente eseguita a Roma1, come suggeriscono le maestranze straniere presenti nella città eterna almeno sino dal secolo XV. Secondo le aspettative proprie di questo stilema, il decoro austero dei piatti (consente alla qualità del pellame di emergere) si contrappone al ricco ornamento del dorso. 
 
Note di dettaglio