"In un'epoca in cui il distanziamento fisico (espressione molto più opportuna di quella orwelliana di "distanziamento sociale") viene imposto dalla pandemia servono ancora di più i legami sociali. Quelli spirituali e culturali che derivano dai libri e dalle biblioteche ne sono un esempio fondamentale. L'inaugurazione della nuova Biblioteca Panizzi, alla quale sono stati dedicati sforzi, impegno e investimenti è un importante e prezioso viatico per la società post-pandemica. Perché, come avvenuto sempre nel corso della storia, seppure a prezzi elevatissimi, anche questa epidemia finirà, e abbiamo bisogno che rimangano i presidi immateriali e le infrastrutture cognitive per il dopo. Per quel ritorno alla normalità che avrà un bisogno ancora più forte dei pensieri, delle riflessioni, delle idee di cui le biblioteche come la Panizzi sono gli scrigni indispensabili a disposizione di tutta una comunità."

Massimiliano Panarari