Comune di Reggio Emilia

Arturo Zavattini


#diconodinoi
 
"Caro Gasparini,

ritengo che la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, sia un’istituzione culturale d’eccellenza, un importante strumento di formazione e informazione d’alto livello. Quando io e mio fratello Marco ci trovammo di fronte alla necessità di collocare il grande lascito documentario di nostro padre, Cesare Zavattini, optammo per il Comune di Reggio Emilia anche e soprattutto in considerazione del fatto che la Biblioteca Panizzi, dal quale dipende, poteva essere, e così è stato, l’organismo più idoneo alla schedatura del suo ponderoso archivio e alla valorizzazione della sua opera. Nel corso degli anni ho potuto constatare quanto l’istituzione bibliotecaria reggiana che è capofila di un discreto numero d’indispensabili biblioteche decentrate sparse nel territorio cittadino, sia ricca di servizi e opportunità per i lettori e i ricercatori, rappresentando altresì un valido supporto per la formazione scolastica di ogni livello. Il fatto che nonostante le immaginabili difficoltà dovute alla pandemia, la direzione della “Panizzi” sia riuscita, non solo a garantirne il funzionamento ma, nella difficile temperie che attraversiamo, a procedere al restyling di una parte non secondaria della struttura, razionalizzando ed incrementandone i servizi, mi conferma nella bontà della scelta di aver affidato l’archivio paterno al Comune reggiano.
Molto cordialmente"

Arturo Zavattini